IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
  Visto  il  decreto-legge  7 settembre 2001, n. 343, convertito, con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
  Considerato  che  nel  territorio  del  bacino del fiume Sacco, con
riferimento   ai  comuni  di  Colleferro,  Segni  e  Gavignano  della
provincia  di  Roma,  ed  ai  comuni  di  Paliano, Anagni, Ferentino,
Sgurgola,  Morolo  e  Supino,  della provincia di Frosinone, e' stata
accertata una gravissima situazione di inquinamento ambientale che ha
causato  la contaminazione dei prodotti agricoli, nonche' la presenza
di  sostanze  organo-clorurate-fitofarmaci  nel  latte prodotto dagli
allevatori titolari di talune aziende zootecniche;
  Considerato,   altresi',   che   tale  situazione  di  inquinamento
ambientale,  anche  per  i riflessi sulla catena alimentare, comporta
pregiudizi   di   carattere   socio-economico   essendo  compromesso,
nell'attualita',  l'esercizio  delle  attivita' produttive agricole e
zootecniche  presenti sul territorio interessato dalla contaminazione
in   atto,   con   notevoli   ripercussioni   negative   in   materia
occupazionale;
  Ritenuto  necessario  adottare  tempestivamente  misure adeguate di
sostegno  alle  attivita' produttive presenti nel territorio, nonche'
iniziative   a  tutela  dei  comparti  zootecnico  ed  agroalimentare
interessati;
  Vista  la  direttiva  del  Presidente del Consiglio dei Ministri in
data  22 ottobre  2004  recante  «Indirizzi  in materia di protezione
civile   in  relazione  all'attivita'  contrattuale  riguardante  gli
appalti  pubblici  di  lavori,  di  servizi e di forniture di rilievo
comunitario»;
  Vista  la deliberazione n. 533 approvata dalla giunta regionale del
Lazio  in  data 28 aprile 2005, inviata alla Presidenza del Consiglio
dei  Ministri - Dipartimento della protezione civile in data 2 maggio
2005, con la quale viene chiesto lo stato di emergenza;
  Ritenuto  che  ricorrono  i presupposti di cui all'art. 5, comma 1,
della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Vista  la  deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella
riunione del 13 maggio 2005;
                              Decreta:
  Ai  sensi  e  per  gli  effetti  dell'art.  5, comma 1, della legge
24 febbraio  1992,  n.  225,  per le motivazioni e con le limitazioni
degli  ambiti  derogatori  di cui in premessa, e' dichiarato, fino al
30 aprile  2006, lo stato di emergenza socio-economico-ambientale nel
territorio di cui in premessa.
  Il  presente  decreto  verra'  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
    Roma, 19 maggio 2005
                                            Il Presidente: Berlusconi